``New Shapes’ Waltz``

Il decostruttivismo di Frank Gehry viene sfruttato da Eleonora Zaza d’Aulisio su una possibile ricalibrazione dalla sagoma umana. L’ideatore del celeberrimo Guggenheim Museum di Bilbao e del Walt Disney Concert Hall di Los Angeles viene preso come referenza per l’approccio architettonico complesso e al contempo romantico della capsule “New Shapes’ Waltz”.
I bomber sono lunghi e ingombranti; alterano il corpo e vengono realizzati in tessuto tecnico impermeabile, ad effetto stropicciato, in viola cangiante e con impunture rosse a contrasto. Viene utilizzata una rete irregolare che ribadisce la citazione ai lavori dell’architetto. Poi viene creata una stampa che deforma i perimetri dell’Hotel Marqués de Riscal Vineyard. I tessuti che compongono il resto della collezione sono morbidi come il crêpe de chine e cady. O al contrario più rigidi come i cotoni utilizzati ad esempio sui pantaloni, espressi in diverse gradazioni di rosso, blu e petrolio.

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